Contatore gas: cos’è e in quali circostanze viene richiesto lo spostamento
Lo spostamento del contatore del gas può rivelarsi necessario in diverse situazioni, prima fra tutte l’esecuzione di particolari lavori di ristrutturazione all’interno della casa. La realizzazione di appartamenti frazionati, in cui i vari spazi domestici vengono disposti in modo differente, è uno dei casi in cui spostare il contatore del gas diventa importante sia a livello di funzionalità che di estetica. Il contatore, infatti, nella sua posizione originaria potrebbe essere di intralcio o comunque non garantire la piena sicurezza a tutti gli occupanti della casa. Uno scenario diverso si verifica quanto è lo stesso fornitore del servizio a ritenere necessario lo spostamento, come nel caso di contatore non attivo nella posizione in cui si trova. La collocazione del contatore del gas potrebbe influire negativamente sul funzionamento dell’apparecchio oppure ostacolare la valutazione dei consumi in modo corretto.

Spostamento del contatore gas: cosa dice la legge
La legge prevede un iter ben preciso da rispettare nel caso in cui si desideri spostare il contatore del gas elettronico. La prima cosa da fare in questi casi è contattare il proprio fornitore del gas e presentare una regolare richiesta, fornendo eventualmente anche le motivazioni per cui si desidera procedere con lo spostamento. Al fornitore spetterà poi il compito di contattare il distributore della zona, che di fatto sarà l’esecutore materiale dello spostamento. Perché l’intera procedura sia eseguita in piena sicurezza e nel totale rispetto della normativa, è necessario che il distributore di gas sia a conoscenza del codice pdr del contatore, acronimo che sta per Punto di Riconsegna. Si tratta in altre parole di un codice univoco di identificazione, composto da 14 cifre, che fornisce l’esatta conoscenza della posizione fisica del contatore.

Perché scegliere wekiwi come fornitore di luce e gas
L’offerta luce e gas di wekiwi si ispira a valori di trasparenza ed innovazione, fornendo un servizio personalizzato ed incentrato sulle esigenze di ogni specifico cliente. A questo scopo nasce l’opzione carica mensile, che migliora l’esperienza di fornitura, evitando di ricevere fatture stimate in acconto invece che calcolate sulla base dei consumi effettivi. Il servizio prevede la possibilità di scegliere la periodicità della carica anticipata, che potrà essere trimestrale o quadrimestrale, riducendo così i costi della fornitura ed offrendo la possibilità di risparmiare in bolletta. Se la carica fatturata in acconto risulta essere pari all’importo medio della spesa mensile, il cliente ottiene uno sconto carica su tutti i propri consumi.