Fondo nazionale efficienza energetica, pronti 185 milioni di euro

crisi energetica: lampadina spenta su delle monete

Dal 6 marzo 2018 entra in vigore il nuovo decreto sul Fondo Nazionale per l’efficienza energetica. Il provvedimento, accessibile a tutti sulla Gazzetta Ufficiale, si compone di 26 articoli che spiegano esattamente quali saranno le priorità, le condizioni e le modalità di funzionamento dei 185 milioni di euro stanziati per interventi di risparmio energetico per imprese, comprese le ESCO, e Pubblica Amministrazione. Uno stanziamento di cui si occuperà Invitalia, l’Azienda nazionale per l’attrazione degli investimenti e dello sviluppo d’impresa.

Il Fondo, istituito con il Dlgs 102/2014, ha recepito la Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica e ricalca il modello del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese del MISE. Per l’avvio della fase operativa sono già stati stanziati 150 milioni di euro da parte del Ministero dello Sviluppo, a cui si aggiungeranno altri 35 milioni nel triennio 2018-2020. A ciò andranno sommate le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente.

Il Fondo, dopo l’entrata in vigore della Legge di bilancio 2018, sarà ampliato con una sezione dedicata all’ecoprestito, a sostegno e potenziamento dell’ecobonus. Il tutto sarà operativo entro 60 giorni dall’entrata in vigore con la pubblicazione di regole applicative per la presentazione delle domande.

Il programma ha natura rotativa e fornirà, per i prossimi 3 anni, una serie di agevolazioni sotto forma di garanzie su singole operazioni di finanziamento o prestiti a tassi agevolati, a tutte le imprese e la Pubblica Amministrazione. Ma non tutti gli interventi possono essere finanziati; nello specifico il fondo finanzierà:

  • la riduzione dei consumi di energia nei processi industriali
  • la realizzazione e l’ampliamento di reti per il teleriscaldamento
  • l’efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica
  • la riqualificazione energetica degli edifici.

Invitalia effettuerà delle verifiche a campione sulle iniziative agevolate per accertarne “la regolarità di realizzazione, il funzionamento e la sussistenza o la permanenza dei presupposti e dei requisiti, oggettivi e soggettivi, per la fruizione e il mantenimento delle agevolazioni”.

Per ulteriori informazioni consultate direttamente il decreto sulla Gazzetta Ufficiale e la pagina web del Ministero dello Sviluppo Economico. wekiwi, fornitore di energia elettrica e gas con un’offerta interamente digitale, da sempre è attento al tema dell’energia green e ha pensato anche ad un’offerta dedicata ai consumatori attenti nei confronti del consumo energetico sostenibile.