1. Cos’è il mercato libero del gas naturale?
Dal 1° gennaio 2003 si è completato il processo di liberalizzazione del mercato del gas metano, già avviato a giugno del 2000 con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n°164/2000. Oggi tutti possono scegliere liberamente il proprio fornitore di gas metano pur rimanendo allacciati alla rete di distribuzione locale ed il passaggio ad altro fornitore è gratuito. Dunque, confronta tariffe gas e scegli la più vantaggiosa.
Le società che erogavano il gas metano hanno separato l’attività di distribuzione da quella di vendita, affidando ciascuna attività ad un’azienda diversa. Il distributore locale, che opera in un regime di concessione pluriennale, continuerà ad occuparsi della gestione della rete, e quindi della sua manutenzione, dei nuovi allacciamenti e del servizio di pronto intervento gas. I clienti resteranno allacciati alla rete dell’azienda distributrice locale ma potranno acquistare il gas metano da un diverso fornitore.
2. Il cliente ha rapporti solo col suo fornitore?
Il Cliente ha rapporti prevalentemente con il suo fornitore di gas che è il soggetto con cui stipula il contratto per la fornitura di gas e che effettua tutte le operazioni previste dalle clausole contrattuali ivi compresa l’emissione periodica delle bollette. Tuttavia, il cliente può eventualmente avvalersi della facoltà di contattare direttamente il distributore per le operazioni di sua competenza.
3. Cosa fa il distributore gas?
Il distributore, che opera sul territorio autorizzato da una concessione dell’ente locale, gestisce la rete di distribuzione e provvede, per conto del Cliente finale o del fornitore, ad allacciare il cliente alla rete del gas e a fare, sempre per conto di questi, tutte le operazioni connesse alla gestione dell’impianto del gas fino al contatore (attivazione, disattivazione della fornitura, spostamenti di contatori, ecc.). Il distributore è anche responsabile delle attività di misura (posa, manutenzione, verifica e lettura periodica del contatore del cliente).
4. Il distributore può rifiutare un allacciamento?
Il distributore può rifiutare l’allacciamento al cliente qualora l’impianto interno non sia in regola con le norme di sicurezza.
5. Qual è il ruolo dei fornitori di gas?
Il fornitore di gas acquista il gas all’ingrosso e lo vende al cliente finale. Per far arrivare il gas acquistato al cliente finale il gestore ha la necessità di farlo trasportare sulle reti di trasporto nazionale, regionale e locale (reti di distribuzione) e quindi, oltre a sostenere il costo di acquisto del gas, egli paga al gestore delle reti di trasporto l’uso della rete e delle altre infrastrutture secondo una tariffa che è fissata dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Il gestore è colui che propone al cliente la fornitura di gas, ed è il soggetto con cui il cliente stipula il contratto per l’acquisto del gas. Il fornitore può anche tenere, per conto del cliente, i rapporti con il distributore per tutte quelle attività che sono connesse agli allacciamenti o ai lavori da effettuare sulla rete di distribuzione.
6. Cosa fare in caso di emergenza?
Come in passato, è il distributore locale – alla cui rete il cliente è allacciato – che provvede a garantire il servizio di pronto intervento 24 ore su 24. In caso di emergenza è necessario quindi telefonare al numero di “pronto intervento” della zona di competenza. Il numero telefonico a cui rivolgersi è indicato in fattura.