L’indice PSV del gas è un hub virtuale presente tra i punti di entrata e i punti di uscita della Rete Nazionale di Gasdotti. In questa piattaforma gli utenti e gli altri soggetti abilitati possono effettuare quotidianamente scambi e cessioni di gas della rete nazionale.Â
Si tratta di un elemento fondamentale per i fornitori, dal momento che all’indice PSV del gas è collegato il costo di acquisto del gas. A partire dal 1° ottobre 2022 l’indice in questione rappresenta anche il prezzo della componente materia prima gas che viene applicato ai clienti con contratto regolato.
Quanto è il PSV del gas oggi?
L’indice PSV del gas rappresenta dunque il luogo virtuale in cui avviene la cessione e lo scambio di gas naturale. Detto in altri termini, coincide con il punto di incontro tra l’offerta e la domanda di gas in Italia. Una volta che questo valore è determinato, i fornitori fissano il prezzo della componente di materia prima del gas da applicare agli utenti finali. Così come accade nel settore dell’energia, anche il mercato del gas è influenzato dagli scambi che avvengono nell’ambito di un mercato azionario.Â
Infatti, a partire dal 2010, attraverso il decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, è stata introdotta la Borsa del gas nazionale gestita dalla GME (Gestore dei Mercati Energetici). In questa piattaforma, operatori commerciali acquistano e vendono gas attraverso contratti a breve o lungo termine. L’andamento dell’indice del gas PSV può essere soggetto a oscillazioni positive o negative, come succede a tutti i valori quotati in Borsa, a causa di diversi fattori come l’aumento dei volumi di gas disponibili sul mercato, la diminuzione della domanda a causa dell’uso crescente di fonti energetiche alternative, eventi di crisi geopolitica, condizioni climatiche e fluttuazioni nei prezzi di altri combustibili come petrolio e carbone.
Dove trovo il prezzo PSV gas?
I prezzi della componente materia prima del gas vengono espressi in termini di €/Smc (euro per standard cubic meter). Questa scelta facilita il confronto tra l’indice PSV del gas a livello italiano, offerto dall’hub tricolore, e gli indici stranieri. Le quotazioni del gas sono indicizzate in base al valore medio di altri mercati europei dedicati alla compravendita della materia prima. Tra le principali piazze di riferimento c’è il Title Transfer Facility (TTF), una piattaforma con sede nei Paesi Bassi dove avvengono i principali scambi di gas naturale in Europa. Mentre il PSV determina il prezzo della componente materia prima del gas nel mercato italiano, il TTF stabilisce il prezzo di riferimento del gas a livello europeo.
A fine agosto 2023 il prezzo del gas indice PSV, dunque il costo del gas metano all’ingrosso, risultava di 0,336 €/Smc. È un dato importante perché è quello che va a influenzare in modo consistente il costo delle bollette e, come anticipato, varia a seconda delle dinamiche dei mercati internazionali del gas soggetti a fattori economici, geopolitici e climatici. Puoi risalire al prezzo consultando diverse fonti, tra cui alcune piattaforme finanziarie legate alle risorse energetiche, siti web specializzati nel monitoraggio dei costi delle commodities, aziende attive in questo mercato, ma anche autorità del settore e ministeri dedicati.
Come si calcola il PSV in bolletta?
L’indice PSV del gas è associato al prezzo all’ingrosso del gas naturale e non è un elemento che appare direttamente sulla bolletta energetica dei consumatori. Nelle bollette del gas naturale, troverai spesso dettagli come il consumo in metri cubi (m³) o kilowattora (kWh), le tariffe di rete, le imposte e le componenti fisse o variabili del prezzo del gas.Â
L’indice PSV può influenzare indirettamente il prezzo del gas per i consumatori, ma di solito non viene specificato in bolletta. Il prezzo del gas può essere suddiviso in diversi componenti, tra cui il costo della materia prima, le spese di trasporto e di distribuzione, le tasse e così via.
Cosa significa la sigla PSV?
L’indice PSV del gas è legato alle transazioni e allo scambio di gas naturale. PSV significa Punto di Scambio Virtuale del gas.
I prezzi del gas naturale non vengono determinati direttamente dai fornitori, ma sono regolati attraverso gli scambi che si verificano nella Borsa del gas nazionale. Questa borsa, gestita dal Gestore dei Mercati Energetici (GME), comprende al suo interno il segmento M-GAS, che include il MGP-GAS (mercato del giorno prima) e il MI-GAS (mercato infragiornaliero del gas). Indipendentemente dal tipo di contratto energetico che avete, che sia a prezzo fisso o indicizzato, il costo all’ingrosso del gas naturale rimane stabile, poiché è influenzato dai meccanismi di scambio della Borsa.
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