L’autolettura risulta essere vantaggiosa in primis per il cliente perché con questa può evitare l’utilizzo di dati di consumo stimati. Talvolta, quando non è possibile teleleggere il contatore (soprattutto nel gas) il fornitore o il distributore possono stimare le letture del cliente in base a dati storici. In questo modo, però, i consumi potrebbero risultare sovrastimati e al cliente verrebbe addebitato in bolletta un costo superiore a quello reale. Per evitare che ciò avvenga, il fornitore può basare la fatturazione sul dato preciso dell’autolettura, in modo tale che il cliente non riceva onerosi conguagli.