Calcolo bolletta gas: verifichiamo noi per te se risparmi, inviaci la bolletta!

Non è semplice capire in autonomia se cambiare un fornitore di gas può portare o meno a risparmiare qualcosa. Questo però è proprio l’interrogativo che bisognerebbe porsi quando si decide di cambiare il proprio gestore.

Perché non è possibile con certezza dire se si risparmia nel calcolo bolletta gas?

Perché il fornitore entrante non può sapere quali sono le condizioni precedenti a cui il Cliente ha aderito per il proprio contratto precedente. Può trattarsi di un prezzo fisso, di un prezzo indicizzato, stipulato anni addietro,… e questo complica sicuramente la valutazione di convenienza.

Una prima buona notizia (che potrebbe anche consentire di dedicare poco tempo al calcolo bolletta gas) è che quest’anno i combustibili sono relativamente a buon mercato rispetto agli anni passati. Basta consultare il grafico seguente sul prezzo del petrolio per capire che siamo ai minimi da 5 anni a questa parte. Per tale motivo è tendenzialmente possibile affermare che sottoscrivere un contratto di fornitura di gas oggi è generalmente conveniente rispetto a contratti fatti in passato. E già questo facilita in gran parte l’analisi!

In ogni caso, per aiutare i Clienti alle prese con il calcolo bolletta gas, wekiwi ha attivato un servizio di analisi personalizzato. I Clienti possono infatti in qualunque momento inviarci un’email a info@wekiwi.it con allegata la propria bolletta (basta anche una foto). Risponderemo poi in tempi rapidi evidenziando se si risparmia o meno passando a wekiwi.

Cosa occorre analizzare per un calcolo corretto basato sulla propria bolletta del gas?

In sostanza occorre estrapolare dalla precedente bolletta il prezzo unitario applicato per il gas. Con la nuova bolletta introdotta nel 2016 dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (anche definita bolletta 2.0) non sempre il prezzo unitario è esposto in bolletta: sembra strano ma è proprio così.

In tal caso sarà necessario trovare in bolletta la seguente dicitura: Costo medio unitario della spesa per la materia gas naturale: 0,30 €/smc (esempio).

Una volta recuperato il prezzo o costo unitario che si sta pagando è possibile confrontarlo con le condizioni proposte da wekiwi.

Un esempio di calcolo bolletta gas 

Le condizioni a prezzo fisso proposte da wekiwi per il mese di ottobre 2016. Il prezzo proposto è 0,154 €/mc (metro cubo), al netto dello sconto sulla Carica e dello sconto Online.

Dunque deduciamo che il prezzo precedente è 0,30 €/smc (smc significa metri cubi standard ed è ai nostri fini equivalente al metro cubo) e che il prezzo wekiwi è 0,154.

Come fare a completare il calcolo?

Dall’estratto della vecchia bolletta ricaviamo che nel periodo 1.3.2016 al 6.5.2016 (2 mesi circa) il Cliente ha consumato una quantità di gas pari a 1.083+856 metri cubi = 1.939.

Di solito nel gas si consuma più in inverno che in estate, per cui se vogliamo stimare il consumo annuo non andremo a moltiplicare il bimestre rilevato per 6 (che implicherebbe un consumo lineare tutto l’anno) ma ipoteticamente per 4 (ipotizzando cioè che nei 2 bimestri che vanno da giugno a settembre si consumi pochissimo gas). In questo modo il totale consumo annuo stimato risulta pari a circa 8.000 metri cubi.

Possiamo dunque affermare che la spesa annua per la materia prima gas con il precedente fornitore è pari a circa 8.000 x 0,30 = 2.400 euro.

Per determinare la spesa che si sosterrebbe con wekiwi occorre ricordare che il costo medio unitario della spesa per la materia gas naturale, che abbiamo rilevato nella vecchia bolletta, include non solo il costo della materia prima ma anche:

  • I costi di commercializzazione, che sono pari a circa 59 euro all’anno + circa 0,008 €/mc;
  • Gli oneri aggiuntivi e di gradualità che sono pari a circa 0,02 €/mc.

Dunque occorre prevedere la spesa con wekiwi dettagliatamente in questo modo:

  • Materia prima pari a 0,154 x 8.000 = 1.232 euro;
  • Oneri di commercializzazione e oneri aggiuntivi = 296 euro.

Il totale risulta quindi 1.528 euro che è decisamente inferiore rispetto ai 2.400 euro dell’offerta precedente.

Il prezzo di wekiwi è considerato al netto degli sconti (Sconto sulla Carica e Sconto Online) e occorre sempre consultare le Condizioni Tecnico Economiche per valutare quali sono i prezzi proposti in vigore. Consulta le FAQ per capire come funzionano gli sconti wekiwi. Gli oneri di commercializzazione e oneri aggiuntivi aggiornati sono invece pubblicati sul sito ARERA (Autorità di Regolazione) nella sezione documenti. Puoi sempre scriverci per qualsiasi necessità informativa.

Abbiamo preferito mostrare la versione più articolata del calcolo bolletta gas.
Se però nella bolletta del precedente fornitore si riesce ad individuare direttamente il prezzo unitario della materia prima (e non il costo medio) allora questo è confrontabile con il prezzo applicato da wekiwi (sia al lordo che al netto degli sconti), senza necessità di dover ricostruire le componenti commercializzazione e oneri aggiuntivi che sono analoghe tra i diversi fornitori.

E’ in ogni caso sempre possibile richiedere a wekiwi di effettuare la valutazione al posto tuo! Scopri la smart energy!