Contratto luce e gas: cos’è, a cosa serve e quali dati riporta
Il contratto luce e gas è l’accordo con cui una parte (il venditore) si obbliga, dietro pagamento di un prezzo, a fornire energia elettrica e gas a favore dell’altra (il consumatore finale). Le caratteristiche del contratto di gas e luce consistono nella consensualità, onerosità, corrispettività e durata nel tempo. A seguito dell’avvento della liberalizzazione del mercato energetico e del gas, ciascun utente è libero di scegliere il venditore che propone le tariffe e le condizioni contrattuali migliori in relazione alle proprie esigenze. Trattandosi di un atto giuridico, è necessario che il contratto luce e gas contenga determinati dati, affinché sia valido. In particolare, deve contenere:
- i dati anagrafici dell’utente,
- la fotocopia della carta d’identità,
- il codice fiscale,
- l’indirizzo di residenza,
- i recapiti telefonici,
- la partita IVA o codice fiscale, la ragione sociale, i dati del rappresentante legale e la sede legale, nel caso di utenze non domestiche,
- il codice IBAN, solitamente utilizzato per l’addebito della fornitura,
- il codice POD per energia elettrica e il codice PDR per il gas,
- Il trattamento fiscale,
- la potenza termica.
Talvolta, i contratti di fornitura richiedono che vengano indicati i dati catastali dell’immobile: la tipologia di unità immobiliare (A1, abitazione signorile, civile A2 etc.), il subalterno, la particella e il foglio. Tali informazioni sono reperibili sull’atto del rogito dell’acquisto dell’abitazione, sul permesso a costruire, sulla dichiarazione di successione, sulla dichiarazione di inizio attività o sulla concessione edilizia. I contratti luce e gas contengono anche l’esposizione delle condizioni tecnico-economiche, ossia dei prezzi fissi o variabili, che verranno applicate. Non bisogna dimenticare che il contratto in questione si inserisce nell’ambito del servizio di maggior tutela del consumatore.
I vantaggi del contratto dual-fuel
Il contratto dual-fuel (denominato anche bi-fuel) è la tipologia che consente di usufruire contemporaneamente della fornitura di luce e gas, con conseguente semplificazione ed economicità nella gestione. Gli utenti che optano per questo tipo di contratto ricevono un’unica bolletta luce e gas, contenente i costi relativi ai consumi di elettricità e gas. La soluzione dual-fuel è piuttosto conveniente e unisce diversi vantaggi. In primo luogo, viene eliminata la gestione distinta delle utenze, con relativa ricezione di un’unica fattura. I processi di controllo dei consumi, di attivazione e di disdetta risultano di gran lunga più snelli e facili. Infatti, l’utente può monitorare i propri consumi in modo più agevole, attraverso la lettura di un’unica fattura. Inoltre, il consumatore dovrà interfacciarsi con un solo interlocutore, cioè il fornitore unificato di luce e gas, semplificando la prassi burocratica e gli eventuali cambi di gestore. Anche i tempi di spedizione e pagamento si minimizzano, attraverso la bolletta unica. Infine, ma non per importanza, l’utente gode della possibilità di usufruire di una serie di sconti e agevolazioni. Le compagnie di luce e gas, infatti, sono solite proporre dei pacchetti e dei bonus allettanti per i consumatori.
Le diverse possibilità per stipulare un contratto luce e gas: allaccio, subentro, voltura o cambio fornitore
Il contratto di fornitura di energia elettrica e gas può essere stipulato concretamente in situazioni differenti. In caso di trasferimento in un nuovo immobile, l’utente può trovarsi dinanzi a diverse possibilità: allaccio, subentro e voltura. A queste, si aggiunge l’ipotesi distinta del cambio fornitore o voltura con cambio fornitore a partire da 30 settembre 2021.
L’allaccio luce e gas è l’operazione necessaria nel caso in cui non sia presente il contatore nell’abitazione e questo debba essere collegato alla rete di distribuzione. In questa ipotesi, è necessario effettuare la richiesta al fornitore, che si occuperà di inoltrarla alla compagnia di distribuzione presente sul territorio. Il distributore potrebbe aver bisogno di dar vita a un sopralluogo per verificare l’entità dei lavori da effettuare. Dopo l’accettazione del preventivo da parte del cliente, verranno avviati i lavori per l’allacciamento.
Il subentro luce e gas presuppone la presenza del contatore nell’immobile, ma questo risulta sigillato. L’operazione di riattivazione prende tecnicamente proprio il nome di subentro. A tal fine, sarà necessario stipulare un nuovo contratto con il fornitore che si preferisce. A seguito della sottoscrizione, la compagnia invierà un operatore per la rimozione del sigillo.
La voltura luce e gas, invece, è l’operazione che viene effettuata in presenza di un contatore che eroga normalmente gas e luce. In questo caso, è necessario procedere alla registrazione della nuova utenza, adoperando i dati dell’intestatario precedente, il codice PDR, i dati anagrafici del nuovo inquilino e i numeri ricavati dalla lettura del contatore.
L’ultima ipotesi in cui l’utente può sottoscrivere un contratto di fornitura di gas e luce è il cambio fornitore luce e gas. In seguito alla liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica, ogni consumatore è libero di scegliere il fornitore che più si adatta alle sue esigenze.
I vantaggi di Wekiwi
Nell’ambito del mercato libero, il panorama dei fornitori luce e gas è piuttosto variegato, proprio per questo è fondamentale scegliere con cura la compagnia più adeguata alla propria situazione. Wekiwi è un operatore smart, che punta a una semplificazione delle utenze domestiche, consentendo al cliente di monitorare i propri consumi tramite app. Inoltre, attraverso il sistema di carica mensile, il pagamento delle utenze risulta rapido e agevole. Wekiwi propone agli utenti offerte luce e gas a prezzo fisso o variabile, in base al fatto che si tratti privati o aziende. In sostanza, mette a disposizione piani differenziati e plasmati sulle esigenze individuali.
Come passare a wekiwi
Il cambio di operatore è più facile di quanto si possa pensare. In primo luogo, il passaggio non comporta alcune modifiche tecniche nell’impianto e nel contatore, per cui non sarà necessaria una nuova installazione. Prima di sottoscrivere un nuovo contratto luce e gas, è bene munirsi di bolletta luce e/o gas, da cui estrapolare l’indispensabile codice POD o PDR, codice fiscale e copia di un documento di identità e del codice IBAN, per la domiciliazione bancaria. Il passaggio ha una durata variabile a seconda della tipologia di cliente, è gratuito e il nuovo contratto luce e gas online di Wekiwi semplifica la procedura.